La sposa in pantaloni all’altare e lo sposo che la conquista a suon di dichiarazioni live: tutte le nuove tendenze wedding
Per quanto riguarda l’abito da sposa 20+20 (abituatevi: si leggerà così!) Jenny Packman ha definito i prossimi dictat disegnando per la donna una collezione sposa che la definisca con due parole: grintosa e cosmopolita. Le tendenze portano dallo stile boho chic, con ispirazioni hippy e linee morbide e dolci che arrivano dal passato bohèmien, fino alle tute jumpsuit e gioielli come micro-decorazioni con giacche biker abbinate, o ai pantaloni culotte in raso di seta di Viktor & Rolf Mariage.
Non di meno lo sposo negli ultimi anni con completi di Cleofe Finati che ricordano un po’ il cappellaio matto di Alice interpretato da J. Depp. Lo sposo diventa protagonista, non solo al corteo nuziale, ma anche durante gli step che portano al d-day.
Step numero uno: la proposta di matrimonio. In ripresa video, a insaputa della sposa magari durante un viaggio. La più romantica che mi è stata raccontata? Quella di Ilario per la sua dolce Maria, a EuroDisney al castello di Cenerentola, illuminato dai riflessi dei fuochi d’artificio!
Step numero due: nuovo trend che arriva al “norde” è la serenata dal “folklore” con furore. E se le più perfette sono quelle accompagnate dalle basi musicali per coprire strafalcioni, le più emozionanti sono quelle con stonature. La “serenata napoletana”, diffusa in origine più al Sud, ha radici lontane. Era l’occasione per lo sposino di dichiarare il proprio amore all’amata.
Tra i più virtuosi, c’è chi interpreta brani di Barry White, Mario Biondi, Stewie Wonder, da Mahmood a Ultimo per i giovanissimi o Ramazzotti per i nostalgici con Ti sposero’ perché. Per i più romantici, la canzone preferita, la canzone della coppia, la canzone del primo bacio. La più esagerata Amami Alfredo (La traviata) come nel film Pretty Woman soprattutto se si noleggia una limousine.
Alcuni consigli: concertare la sorpresa con le amiche della sposa e non dimenticare di trasformare il momento in un’occasione da condividere con amici, soprattuto nei social.
Alla fine, “Romeo e Giulietta + balcone” docet: la coppia più famosa del mondo, porta a Verona 17 milioni di presenze (meta perfetta per la dichiarazione). E anche se la loro storia non è esattamente finita nel migliore dei modi, ci ricordano che l’amore va espresso in ogni sua forma. Non serve un cavallo bianco e un mantello, basta il sentimento sincero per scrivere una storia d’amore con il c’era una volta… Spes ultima Dea! O meglio: stay tuned.