Materiali innovativi o classici, pietre preziose e design: i migliori anelli da uomo
Da sempre uomini indossano anelli: un tempo era uno sfoggio di ricchezza, valore e di un alto status economico, oppure sinonimo di appartenenza a particolari associazioni o College o club privati.
Gli anelli da uomo sono un simbolo, ancora più di quelli da donna forse, e oggi più che mai rivivono grazie ad aziende innovative ed originali che li propongono in diverse varietà.
Si parte dalla fede: che dire, questo anello simboleggia l’unione matrimoniale, si sa, e spesso oggi si abbina a verette al maschile costellate di brillanti o zirconi o spinelli colorati.
Tra tutte, le mie predilette sono quelle create dall’imprenditore e designer Luca Rigon: pietre preziose come vocazione, design come obiettivo e comodità nell’uso. Stupende.
E poi ci sono privilegi o il loro stato civile. Ancora oggi, può capitare di vedere uomini indossare anelli del College, di associazioni o di club con significati privati e strettamente personali.
Quale dito?
Gli anelli da uomo hanno le loro regole: quelli sul pollice stanno crescendo in popolarità, mentre quelli all’indice indicano – appunto – qualcosa, come ad esempio il sigillo di famiglia, all’anulare il legame amoroso, come la fede, mentre il medio pare non essere collegato ad alcun nesso storico o simbolo. E il mignolo? Il preferito delle star, David Beckham insegna.
Tra tutti gli stili design, poi, io adoro gli anelli da uomo in ceramica: moderni e meno preziosi, sicuramente, sono high-tech nella produzione e ipoallergenici, resistono ai graffi e sono molto leggeri. Largo quindi a colori e forme anche insolite!