A Villa Sorio con uno spazzacamino (anche attore): un lavoro storico e capace di scaldare i cuori
Il camino, un tempo, era il cuore della casa e rappresentava la convivialità. Il Covid19 e le sue conseguenze hanno smorzato questo romanticismo, cambiandoci, ma il fuoco arde sempre e le passioni sono dure a spegnersi.
Per questo ho deciso di esplorare un settore antico: un lavoro reso celebre dal film Mary Poppins, ancora oggi prezioso.
Ecco la mia chiacchierata con Michele Zampieri, che l’arte del fuoco la conosce bene: con le sue calde parole e il saper fare questo mestiere affascinante, ci prepara al Natale scaldandoci il cuore!
Da oltre 20 anni faccio questa professione e vedo il mondo dall’alto.
Dove c’è fuoco c’è casa: cos’è per te il fuoco?
Apparentemente è una reazione chimica, ma nella realtà per me ha una sua anima, il fuoco. Elemento essenziale nella vita dell’uomo, perché prima della sua scoperta non c’erano molte cose. Può essere il nostro più grane alleato ma anche il nostro peggior nemico.
Tetto o palcoscenico?
Io faccio anche l’attore e il tetto è uno dei miei palchi. Perché la vita è un grande teatro e tutti ne siamo inconsapevoli attori.
Ai giovani consiglieresti quale dei due lavori?
Di professione sono spazzacamino, e come passione recito. Sono convinto che ogni giovane debba trovare il proprio percorso e seguire la sua strada.
Thanks to:
L’Uomo
Villa Sorio
Lo Spazzacamino di Verona