Novità e trend dalla Manifestazione regina per abbigliamento e accessori uomo
Pitti Uomo: la piattaforma più importante a livello internazionale per le collezioni di abbigliamento e accessori uomo e per il lancio dei nuovi progetti sulla moda.
Ha aperto i battenti con un grande evento inaugurale – risevatissmo ed esclusivo – lo scorso 8 gennaio alla Fortezza da Basso, e sarà in programma nei prossimi giorni con la sua 9^ edizione.
Una kermesse quest’anno persino “benedetta” dal Principe Carlo:
Protagoniste tutte le anticipazioni della Moda Uomo Autunno/Inverno 2020-21, che vedremo nei negozi dalla fine della prossima estate. 4 giorni di eventi a tema streetstyle, a dirla tutta, con grandi blogger in pole position, come Scott Schuman di The Sartorialist, a Firenze per presentare la sua capsule di capi per Valstar.
E ancora occhi puntati sulla mostra di Blauer alla Dogana fiorentina che con “Human Landscapes” presenta le foto di James Morrison in una messa in scena immersiva, mentre il brand Brioni ha deciso di festeggiare i 75 anni di attività con un grande evento firmato Olivier Saillard a Palazzo Gerini. Si tratta di un’istallazione che omaggia la sartorialità tradizionale del brand che nel 1952 presentò la prima collezione a Palazzo Pitti. Brioni porta 23 musicisti impegnati a suonare in penombra presentando i capi della nuova collezione, come se fossero loro a suonare.
Tema focus di Pitti Uomo 2020 è la sostenibilità, con tanti brand attenti a risparmio energetico, emissioni e riciclo degli scarti di produzione, e uno spazio dedicato alla condivisione di idee sul tema, Reflections, tra consumi e una possibile seconda vita ai materiali utilizzati nella moda.