Candele, lampade, centri tavola, tutto in perfetto stile Les Bains in Rue du Bourg l’Abbè a Parigi: dettagli di eventi in ville storiche
La stagione estiva degli eventi in ville storiche (e non solo) si sta affievolendo, complice equinozio d’autunno e i primi freddi. Sono tante le candele che hanno addolcito le calde serate degli ospiti nei giardini all’italiana delle molte location storiche.
Giusto per citarne qualcuna tra le più suggestive: nel vicentino, Villa Cordellina Lombardi, Villa Valmarana ai Nani, villa Mattarana nel veronese, il castello di Isola del Garda, Villa Mazzucchelli nel bresciano. Alcune di queste sembrano proprio richiamare la necessità di una luce fioca e adeguata che lasci i dettagli e le volte in penombra: da sbirciare, lasciando quella voglia costante di tornarci. E se le candele hanno sempre un certo fascino, la voglia di stupire arriva con delle lampade nei centro tavola a fare compagnia alle composizioni floreali da sempre irrinunciabili. Il design rivisita la storica lampada inimitabile e mai di troppo, anzi. Nei tavoli rotondi degli eventi serali o nei fratini (tavolo rettangolare più stretto in larghezza in stile francescano) tanto di moda nella cena di gala in villa, le lampade creano atmosfere abat-jour che ricordano le lampyrudae (le lucciole).
Le ultime tendenze in fatto di illuminazione prevedono linee essenziali: con sistemi a batteria, preziosi, scenografici, con luci sempre più minimaliste, molto oro, trasparenze – crystall preziose e finiture tutto sommato particolari anche per quelle effetto ruggine o dark.
I marchi più noti nel panorama light: Poldina, Kartell mirano ad essenzialità tra stelo esile e paralume rigido oppure a forme che ricordano un piccolo ombrello, da cui nasce il suo originale nome: “Ombelìn” di Paolo Donadello; nome che fonde insieme le parole “ombrello” e “belìn”. La piccola fonte di luce illumina perfettamente un tavolo da 8 persone regalando un’atmosfera ancestrale. Tali lampade piacciono per eleganza, leggerezza sul tavolo e per atmosfera in stile LES BAINS in Rue du Bourg l’Abbé a Parigi.
Dall’altro lato ci si sbizzarrisce con forme rivisitate come nel modello sferico satellitare “Planet” disegnato da Tokujin Yoshioka sempre per Kartell.
Per i nostalgici tradizionalisti e amanti dell’antiquariato (il mercatino di Piazzola sempre il più bello) e delle atmosfere più ricercate le lampade Tiffany d’annata, un must light, che tanto stanno bene con le erbe della pampas – soffici piume tanto in voga tra i flower-design milanese come Vincenzo Dascanio e presenti nelle composizioni floreali living come nell’immagine di Thomas Pellizzaro per uno stile bohémienne.
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